Sono colpito. Davvero. Da anni cerco strenuamente la capacità dell’arte cinematografica di comunicare attraverso un’idea, un’invenzione registica che sappia giustificare la scelta di un essere umano che decide di passare 100 minuti della propria vita davanti ad uno schermo. 100 minuti investiti nell’attesa che gli venga raccontato qualcosa di unico, forse di irripetibile, che lo…
“Un’Altra Vita” di Malgorzata Szumowska
